… chissà chi avrà voglia di votare Beppe Grillo… Io per esempio no, e tuttavia, ai politici che dicono se farà pagare oppure no i suoi comizi, sapete che direi? Che quando fa comodo, prendere a sé volti televisivi, dello spettacolo, dello star system o dello sport e della cultura, allora va bene. Purché siano strumentali agli interessi dei politici stessi, ovvero al re.
Quando invece il comico, il burlone di corte decide di candidarsi a re senza chiedere il permesso, ecco allora lo scandalo… Come se fare il comico, oggi, non fosse un mestiere altrettanto serio e impegnativo che fare il politico. Alle volte, anzi, mi chiedo se non sia più serio fare il satiro, che l'uomo di potere, di questi tempi. Vedi alla voce epurazione (anche da parte della sinistra) di Paolo Rossi, Sabina Guzzanti, Corrado Guzzanti, Maurizio Crozza, Daniele Luttazzi e chi più ne ha più ne metta….