Care fans dei Tokio Hotel. Riporto qui un paio di vostre lettere per tentare nuovamente un dialogo.
Sinceramente non ho ancora capito, dopo tanti sforzi, perché il vostro amato gruppo sia così "speciale", e diverso dagli altri, visto che in questo mondo tutti sono alla ricerca di un’identità "unica e diversa".
Dunque, in buona fede, nonostante sia andata ad un loro concerto, nonostante abbia ascoltato le loro canzoni e parlato con parecchie di voi in questi mesi, non ho capito PERCHE’ i Tokio Hotel sono tanto amati. Insomma, non è vero che non mi sono affatto informata…
Vi pubblico per farvi capire che insomma, suvvia, non è il caso di arrabbiarsi perché qualcuno la pensa diversamente da voi. Rilassatevi magari, e infervoratevi per le cose importanti, semmai. Perché in fondo ho trovato le vostre "missive" un pò acide. E perché inacidirsi tanto, per un gruppo musicale, a 14 anni d’età?
PS. Sara mi è molto simpatica però. Mi è piaciuta la sua formale educazione.
Lettera da indirizzo chiamato: COME TI PERMETTI?
Chiariamo una cosa: ti sto scrivendo da un indirizzo ke nn è
mio…ma tu hai offeso Bill a causa del suo look? e le canzoni…prova
a tradurre in die nacht o gegen meinen willen o vedi qualche frase detta da bill..ad esempio:
Molti vedono quello che sembri…pochi capiscono ciò che sei… oppure: chiudendo
ji okki posso immaginare 1 mondo stupendo… ma tenendoli aperti x
guardare i tuoi mi akkorgo ke il mondo mijore è davanti a me!!!
Lettera da Sara
Buonasera, sono una di quelle che lei su un articolo di Nova,
definisce "ragazzine che seguono una band costruita". Bene, ora le
spiego io chi sono.
Sono una fan di questa band, formata non solo dai gemelli Kaulitz,
ma anche dal batterista "Gustav Schafer" e dal bassista "Georg
Listing". Giusto perchè lei lo sappia; il cantante, che lei definisce
una sottospecie di Bratz, ha scritto la sua prima canzone all’età di
circa 7 anni. Il fratello, suona la chitarra dalla stessa età. Gli
altri due componenti hanno frequentato una scuola di musica. Questi 4
ragazzi sono una band da ben 7 anni! E il più "vecchio", non supera
neanche i vent’anni. Se lei si degnasse, di leggere le traduzioni delle
loro canzoni, magari si accorgerebbe di aver esagerato nel scrivere i
suoi commenti dispregiativi riguardo questi quattro ragazzi.
Il cantante, Bill Kaulitz, ha uno stile tutto suo. E in realtà
dovrebbe ammirarlo, perchè nella società d’oggi sono tutti uguali…
truzzi e non truzzi… lui vuole essere diverso, vuole emergere da
questa massa fatta di gente che non sa guardare al di là del proprio
naso. Solo perchè si trucca non vuol dire che sia una Bratz o un
personaggio ben costruito. E’ il suo modo di essere e non gli importa
certo dei suoi commenti o delle persone che lo criticano. E’ vero, noi
fans proiettiamo su di loro i nostri sogni, le nostre speranze, ma loro
erano così prima ancora di diventare star di tutta europa.
Con questo la saluto e la invito ad informarsi di più su questi "Tokio Hotel".
Cordiali saluti,
Sara.