Il miglior documentario del 2007 non è ancora stato scelto. Ma la giuria, composta da Francine Brücher – responsabile della promozione internazionale/Swiss Films, Svizzera, David Fisher – direttore generale, The New Israeli Film Foundation, Israele, e Philip Gröning – regista/produttore, Germania (ricordate il Grande Silenzio?) non ha scelto neanche un film italiano tra i migliori documentari che vedremo premiati a Berlino.
Ecco qui di seguito i prescelti.
AM LIMIT (To the Limit)
di Pepe Danquart, Germania/Austria
BELARUSIAN WALTZ
di Andrzej Fidyk, Norvegia
FOREVER
di Heddy Honigmann, Olanda
HEIMATKLÄNGE (Echoes of Home)
di Stefan Schwietert, Svizzera Germania
LE PAPIER NE PEUT PAS ENVELOPPER LA BRAISE
(Paper cannot Wrap up Embers)
di Rithy Panh, Francia
MALON 9 KOHAVIM (9 Star Hotel)
di Ido Haar, Israele
MERAGEL HASHAMPANIYA (The Champagne Spy)
di Nadav Schirman, Israele/Germania
OU EST L’AMOUR DANS LA PALMERAIE? (Where is the Love in the Palmgrove?)
di Jérôme Le Maire, Belgio
RAZVOD PO ALBANSKI (Divorce Albanian Style)
di Adela Peeva, Bulgaria
THE MONASTERY
di Pernille Rose Grønkjær, Danimarca