L’arte del dubbio, quando si interroga (o si intervista)

Gianrico Carofiglio era un magistrato lungi dal sentirsi romanziere, prima del 2000. E tuttavia lo scorso anno, dopo aver venduto più di un milione di copie con Testimone Inconsapevole, Ad occhi chiusi e con Il passato è una terra straniera – ed esser stato designato consulente della Commissione Bicamerale Antimafia – ha ripreso un mano un vecchio libro che aveva scritto sulle "tecniche di interrogatorio". E l’ha trasformato per noi lettori non "addetti ai lavori".

Era uno studio su come demolire o rafforzare una testimonianza nel dibattimento penale, tutto costruito su casi concreti di veri interrogatori. Oggi quel libro si chiama L’arte del dubbio, ed è edito da Sellerio. Questa sera ne parlerà lo stesso autore alla Libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, a Milano (ore 19.30).

Da lui, sarebbe interessante capire quali sono le domande giuste, e quelle sbagliate. Anche per i giornalisti. E anche per le persone comuni, alla ricerca della verità. O di quello che ne rimane.