Come forse avrete notato, negli ultimi tempi questo blog è stato meno aggiornato del necessario, ed è anche stato un mix di riflessioni personali, e insieme, uno show del lavoro di tanti autori che lavorano, a vario titolo, nel mondo delle arti e della cultura. Non sono stata così sollecita nello scrivere perché c’è parecchio lavoro da fare, in generale, sui giornali su cui scrivo, e poi, perché da qualche tempo ho aperto un altro blog, sul sito de Il Sole 24 Ore, che ha un indirizzo a metà tra il personale e il giornalistico, dove affronto temi che mi interessa sviscerare o affrontare con energia.
Sono molto affezionata a Criativity, gli utenti crescono sempre e ormai siamo quasi a 10.000 persone che, per un motivo o per l’altro, ogni mese, ci finiscono sopra. Ecco. Visto che ci sono così tanti visitatori, che non ho mai voluto metterci la pubblicità, e che la maggior parte delle email che mi avete mandato, in questi due anni, sono di artisti, o autori, o persone che vorrebbero veder pubblicato il loro lavoro, o che vorrebbero scrivere di creatività, faccio un invito aperto, a partecipare alla scrittura di Criativity. Che d’ora in poi si dedicherà non al racconto di me, quanto a quello delle arti, vecchie e nuove, di cui ci piace e ci interessa parlare. Potete rispondere sia inviandomi una email o sia inserendo le vostre esperienze e recapiti nei post qui sotto, se volete partecipare alla scrittura. Sarà necessaria una piccola selezione di partenza, come potete immaginare, ma mi aspetto soprattutto studenti.
Sappiate che è a titolo gratuito, ma che in cambio, per quel che può valere, sono disposta a fare un pò di scuola di giornalismo a chi ha voglia di applicarcisi. E che ogni post sarà firmato dall’autore che lo scrive. Fare insieme un blog di creatività non pagato da alcun editore ma a titolo gratuito – in questo periodo di ripensamento e di leggi sui blog, giuste o sbagliate – vuol dire sentire un poco la necessità di cambiare il mondo, o di far vedere cose che altrove non si vedono o non ci fanno vedere.
Aspetto vostre, e vi ringrazio