Un silenzio spezzato dalla complicità che solo una madre e una figlia possono avere. Protagoniste di questo scambio sono state Ornella Muti e sua figlia Naike Rivelli, ospiti di Camila Raznovich a Tatami, il talk show in onda stasera, in seconda serata su Raitre.
Alla domanda diretta su possibili sue storie con donne, Naike prima ha temporeggiato, poi ha sorriso rivolgendo uno sguardo carico di complicità e ironia a sua madre. “Chi tace acconsente”, ha detto a quel punto la Muti guardando la figlia e superando l'empasse.
La splendida diva del cinema italiano e Naike Rivelli hanno ripercorso a Tatami la storia di un rapporto intenso e simbiotico, che ha aiutato entrambe a superare momenti di profonda difficoltà. Figlia del produttore spagnolo http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Jose_Luis_Bermudez_de_Castro&action=edit&redlink=1José Luis Bermudez de Castro, Naike per anni non ha conosciuto l’identità del suo genitore biologico e, ancora oggi, non ha mai incontrato i figli avuti da suo padre: ‘Non ho mai conosciuto i miei fratellastri spagnoli, ma non sono più curiosa. So di avere una sorella che ha un mese di differenza da me. Mio padre mi ha promesso tante volte che me li avrebbe fatti conoscere, a quindici, poi a sedici, poi a diciotto anni. Non è mai successo’.
La Muti (si dice appena rifatta) e la Rivelli, madre del tredicenne Akash, condividono ad oggi la fede buddista e la casa dove sono tornate a vivere insieme: ‘Dopo essere tornata single ho attraversato un periodo molto difficile – racconta Naike – a mio figlio mancava una struttura familiare, in questo modo riesco a passare più tempo anche con i miei fratelli. Insieme stiamo facendo un percorso importante, siamo un clan e ci vogliamo molto bene.’ José Luis Bermudez de Castro.