Domenica 18 maggio è la Giornata Oasi del WWF, che quest’anno è dedicata all’Amazzonia. L’organizzazione ha scelto Marco Mengoni come testimonial della campagna video per salvare il polmone verde del mondo, sempre più minacciato dall’attività dell’uomo.
Nello spot, la parte da protagonista la fanno le immagini tratte dal film “Amazzonia” di Thierry Ragobert, uscito lo scorso 23 marzo. Un docu-film con la voce di Alessandro Preziosi, che racconta scorci straordinari di vita nella foresta. Queste immagini paradisiache, però nello spot wwf diventano un amaro inganno: il giaguaro che cammina guardingo nella ricca vegetazione sbiadisce, e si rivela per ciò che è, al termine dello spot: un’immagine dentro a un vecchio televisore, abbandonato sopra ad un tronco tagliato. Tutto attorno, altri tronchi e rami inceneriti, in uno scenario desolante che, sostiene il WWF, si avvererà presto, se non si interviene.
In questi casi, internet può fare la sua parte, agendo come una cassa di risonanza per far conoscere un problema che ci riguarda tutti, molto da vicino. Le 23.500 in pochi giorni, raccolte su Youtube, fanno ben sperare.