In occasione del 21 marzo, la giornata mondiale della sindrome di Down, Coordown, il Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down ha deciso di realizzare una video che non fosse la solita campagna di sensibilizzazione. Tutto nasce da una mail ricevuta lo scorso febbraio da una futura mamma. “Il mio bambino ha la sindrome di Down. Ho paura, che vita avrà mio figlio?”.
Ecco come nasce l’idea di una video risposta in grande stile. Due minuti e mezzo in cui 15 ragazzi affetti da sindrome di Down, provenienti da tutta Europa, rispondono alle paure della futura mamma. Raccontano della loro vita, fatta di tanti piccoli momenti di normalità. Come andare a scuola, muoversi, imparare a parlare e a scrivere, viaggiare, aiutare il papà a riparare la bicicletta, lavorare e guadagnarsi la propria indipendenza, proprio come chiunque altro. Ci saranno anche momenti difficili, ma non è così per tutte le mamme?
Il messaggio che Coordown lancia attraverso il suo video, con grande delicatezza, è che un bambino down può essere felice, proprio come tutti gli altri bambini. E al di là di questo augurio, è bello che il Coordinamento abbia reso la giornata mondiale della Sindrome di Down davvero internazionale, coinvolgendo ragazzi francesi, inglesi, tedeschi e spagnoli.
Il video ha superato 5 milioni di visualizzazioni.
Guarda il nostro video VideoInvaders