La recensione più bella, quella di Loredana Lipperini. In attesa di leggere il libro, se non l'avete già comprato, vi consiglio di andare ad ascoltare Lorella Zanardo, che presenta Il Corpo delle Donne on paper. Proprio oggi su Il Giornale è uscito un articolo di Melania Rizzoli sul tema del corpo delle donne in pubblicità. Ecco, questo polverone, e sensibilità, ora assolutamente trasversale agli schieramenti politici, dimostra che le donne stanno iniziando a guardare con occhio critico lo sguardo "maschile" che indugia troppo, a noi addosso.
Se una volta avete voglia di ascoltare, invece che "leggere, guardare, stare davanti al computer", vi consiglio di fare un salto da Lorella Zanardo che presenta il suo libro. Perché sentirla parlare è un piacere. Perché i fatti che racconta e contesta sono grotteschi, crudi, tristi, veri, sconcertanti, ma anche divertenti e esse in fila in modo non pedante. Anzi, al contrario, leggero e femminile, come dovremmo ricordarci tutte di fare quando siamo arrabbiate col fidanzato che non fa mai una lavatrice, figuriamoci stirare!
Perché è educazione sentimantale, oltre che mediatica, quella che fa Lorella. La sua storia, peraltro, oltre che smarrimento, e poi lucidità, e poi intelligenza, racconta coraggio.
Forza. Che se ce l'ha fatta lei, a fare carriera, e poi lasciarla, per un ideale di donna, per una piccola importante missione….possiamo farcela anche noi….sia a fare carriera, sia a farci valere, nel mondo, senza bisogno di null'altro che testa, corpo.. e cuore.
