Riflettendo su un tema di estrema attualità, torna con una nuova iniziativa il team femminile di Teatro Cargo che dall’8 al 24 maggio organizza a Genova “Mutazioni – Festival del Corpo Femminile”, spettacoli, conferenze ed eventi intorno a mutazioni, ossessioni e seduzioni del corpo femminile nel Terzo Millennio.
Il festival rappresenta la seconda edizione di un appuntamento che di anno in anno si prefigge di approfondire temi scottanti e complessi della società contemporanea. Lo scorso anno Cargo ha organizzato il Festival “Collasso Energetico” che ha trattato l’emergenza energetica mondiale, coinvolgendo un pubblico vasto ed eterogeneo.
Su progetto di Laura Sicignano e attraverso spettacoli teatrali, tavole rotonde, laboratori, feste, presentazioni di libri, visite guidate alla città, Mutazioni analizza il mutato rapporto della donna con il suo corpo: l’ossessione per le diete e la ginnastica, la chirurgia estetica, le malattie del comportamento alimentare, i miti della perfezione fisica e dell’eterna giovinezza, il nuovo rapporto con la maternità, oggi non più meta imprescindibile nella vita della donna eppure traguardo che, sempre più spesso, grazie alle scoperte scientifiche, supera i limiti dell’umanamente possibile.
In “Mutazioni” si parlerà di libertà femminile e del corpo finalmente liberato, ma anche della violenza crescente sulle donne, non trascurando i temi del desiderio, della pornografia e della prostituzione, desiderio maschile per il corpo della donna e desiderio femminile, argomento fino ad ieri tabù. Il corpo politico ed il corpo femminile nei mass media, donne kamikaze e donne-cover, la riscoperta dell’intimità nell’era multimediale e il corpo femminile nelle principali religioni monoteiste, il rapporto corpo-felicità sono tra le materie trattate nelle conferenze.
Il festival si apre l’8 maggio al Teatro Cargo con la prima nazionale dello spettacolo “Sudore”. Allego qui di seguito la loncandina con gli appuntamenti: non sarà una fatica.