Help: oggetti futuri cercasi

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Come ci chiedevamo un pò tutti – a parte Valentino, riprendendo il post di Alessandro – avrei dovuto pensare ad un oggetto contemporaneo che avesse sufficiente significato per tutti noi, un pò come il “vintage anni Settanta”. Beh, più ci penso, e più ritorno indietro. Anche se poi, in realtà, questo dvd dei Beatles è in uscita a novembre prossimo… Forse non siamo gli unici, che guardano indietro, insomma.

  • cocci |

    e il blog, decisamente . Oggetto delle nostre attenzioni quotidiane, nuovo media sempre più dirompente

  • cocci |

    boh…il telefonino ( non ho letto il post di Alessandro però,magari ho capito male)

  • Alessandro |

    Buon giorno Cristina,

    sai che stavo pensando a questa cosa durante il fine settimana, ovviamente sempre per il solito motivo, che su diversi giornali e periodici ho trovato sempre riferimenti al passato, più o meno recente, più o meno remoto… da Grace Kelly alla Lambretta, dalla Dolce vita a Surfin’ USA è tutto uno zompettare a ritroso, neanche la nostra vita fosse fatta a gambero…

    E allora, possibile che non ci sia proprio niente di iconico, qualcosa che dal futuro guarderanno con invidia o tenerezza?

    Sicuro non il periodo storico.. nessuno tranne un pazzo vorrebbe essere al nostro posto… non c’è movimento di culture, non si percepisce un grande cambiamento, non c’è gioia del nuovo.. ci sono rimasti appiccicati alle dita la paura del diverso, il catrame nell’aria e una strisciante ignoranza da BillyJoeJimBob del midwest..

    Pur tuttavia, qualcosa c’è.. forse, chissà, un giorno questi tempi verranno visti come quelli in cui “nacque la Rete”, quando la gente iniziò ad entrare in contatto, quando il mondo diventò uno..forse…..

    Di oggetti, Cristina, ne abbiamo forse troppi e transitano con troppa velocità per diventare icone.. l’unico “coso” che è diventato costume e definisce una classe di oggetti è (forse) l’iPod… ma io preferisco sempre i Fab 4 che attraversano la strada… che, alla fine, fanno dell’iPod (loro ed altre icone…) quel che è, un piccolo distributore portatile del genio di qualcun’altro..

    Probabilmente questa è la prima macro-generazione che invece di avere un cervello ha un potente tubo digerente…

    Vabbè.. è lunedì e mi sono pure beccato il raffreddore, magari tutto non è così poco attraente..

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