Facciamo una scommessa. Scommettiamo che – come dice Gerry Scotti o chi per lui – il film “bye bye Berlusconi” non lo vedremo mai nelle nostre sale? E scommettiamo che se ne parleraŽveramente poco dopo la giornata di oggi?
Sperando di perdere entrambe le scommesse, vi introduco al docu-film girato dal 36enne Jan Henrik Stahlerg. Presentato al Festival di Berlino, eŽstato girato nel 2005 a Donaldville. PercheŽpare che, dopo un giorno passato in Italia, il regista e il giovane cast avessero paura di ripercussioni giuridiche (se non cŽhai tanti soldi, eŽdifficile combattere una causa milionaria..). Il messaggio del regista eŽsemplice. Lui, direttamente, ci vuole dire di darci una svegliata. Lui, nonostante la satira pungente, ha fatto un film che documenta con realismo tutto quanto eŽsuccesso nel nostro Belpaese. Lui, ha deciso di parlare dellŽuomo piuŽricco e piuŽpotente dŽItalia. Possibile che non esista nessuno da noi che ci abbia pensato prima? Domanda retorica. ChissaŽin quanti.. VirziŽaddirittura sta facendo un film su Napoleone… E non ha aspettato le dichiarazioni di ieri del premier per fare lŽassociazione dŽidee.
Comunque, a Berlino, si respira unŽaria decisamente migliore. Non fossŽaltro che ci sono un sacco di giovani a presentare film.
Italiani? Manco a parlarne..
Scusatemi per gli accenti. La tastiera tedesca non eŽil massimo della vita…