Le Stanze Profumate dei Bambini Profumati

Vi inoltro l'ultimo geniale comunicato in tema di profumi e bambine. Si dice di babuy manie e di genitori scemi…. Fate voi…

Nasce negli States ma ha matrice italiana l’ultima innovativa tendenza in fatto di benessere e glamour e ha già conquistato alcune tra le più note coppie di Hollywood con figli a seguito: dagli inossidabili Johnny Depp e Vanessa Paradis all’ex principe di Bel Air Will Smith e la moglie Jada Pinkett, per non parlare dei mitici “Brangelina”.

È la “Baby ParfuMania”, espressione che deriva dal mix tra le parole baby (bambino), parfum (profumo) e mania, e che indica un nuovo modo di vivere la camera dei più piccoli all’insegna del benessere derivante dal profumo. Se in passato la stanza da letto dei bambini veniva considerata un vero e proprio incubo dai genitori, complici disordine esasperato e cattivi odori, da oggi è possibile riscoprire il piacere di stare insieme e di vivere momenti all’insegna del divertimento e della convivialità. Il giusto profumo, infatti, non solo rende le stanze più accoglienti e gradevoli, ma offre un contributo fondamentale per diminuire lo stress e per migliorare l’equilibrio psichico e l’armonia delle emozioni.

A dare vita a questa nuova tendenza è una semplice fragranza “made in Italy” sviluppata da Millefiori e che in poco tempo ha conquistato Miami e Hollywood, grazie ai due corner shop presenti in Florida. E il motivo del suo incredibile successo è un ingrediente segreto, su cui molte aziende americane e asiatiche si interrogano, abbinato ad oli essenziali naturali.

 Ma in cosa consiste esattamente la Baby ParfuMania? La camera dei più piccoli si profuma con fragranze rigeneranti, realizzate dopo oltre un anno di studi da un pool di esperti, e riconquista il suo spazio all’interno dell’abitazione, diventando un punto di riferimento anche per i genitori. L’esperienza olfattiva che ne deriva, infatti, non soltanto contribuisce a rendere la stanza più accogliente e “vivibile”, ma garantisce anche un’importante funzione sociale. (!!!!)

Se in passato l’intera famiglia trascorreva sempre ed inevitabilmente la serata in salotto, considerato il vero simbolo del Family Entertainment, ora la camera da letto dei più piccoli diventa il teatro preferito di una serie di attività. Da quelle a carattere ludico, che possono comprendere la visione di un film in DVD in compagnia o un gioco di società, a quelle più propriamente educative, compresi i tanto “odiati” compiti a casa: grazie all’atmosfera rilassante che si viene a ricreare all’interno della stanza grandi e piccini riescono a trovare insieme un equilibrio psicofisico che, complici i ritmi lavorativi frenetici e lo stress accumulato, risulta sempre più raro.

E oggi la Baby ParfuMania è diventata la tendenza del momento, soprattutto tra i divi di Hollywood, per dare un tocco di glamour alla stanza dei più piccoli e al tempo stesso per sfruttare i benefici salutari delle fragranze. È il caso di Johnny Depp, noto attore statunitense che ha girato il suo ultimo film “The Tourist” proprio in Italia. Vero e proprio fanatico dell’aromaterapia, il tre volte candidato all’Oscar spenderebbe addirittura 100 $ al giorno in candele profumate da portare sul set, come riferisce Celebrities Lifestyle, coinvolgendo in questa sua passione anche la moglie Vanessa Paradis e i figli Lily Rose e Jack. Gwyneth Paltrow dall’inizio della sua carriera si affida alle terapie della nota massaggiatrice Kirstie Garret e, secondo rinomato portale Holly Scoop, si sarebbe fatta regalare dall’amica Stella McCarthy un natural party a base di trattamenti profumati per festeggiare la sua seconda gravidanza.

Non solo: all’interno della sua lussuosa villa da 5,4 milioni di $ a Long Island avrebbe creato un oasi di benessere per le due bambine con profumazioni naturali a base di lavanda e tè verde. E che dire della chiacchieratissima coppia formata da Brad Pitt e Angelina Jolie che, dopo aver acquistato una casa da 40 milioni di $ in Valpolicella, avrebbero abbracciato la nuova tendenza utilizzando una fragranza naturale all’interno di ognuna delle sei camere da letto dei figli.