Caos calmo: la voce di Sandro Veronesi è meglio della Nutella

A breve – vi terrò informati sul quando – troverete negli Autogrill, nelle librerie e nei negozi delle pubblicazioni un pò speciali. Sono gli AudioBook di Emons Italia, casa editrice guidata da Viktoria Von Schirach, Silvia Nono e Flavia Gentili. Ne ho parlato un mesetto fa su Nòva24, e allego qui di seguito uno stralcio dell’articolo.

Ma la cosa più interessante, per voi, sarà assaggiare una delle loro prime registrazioni. Caos Calmo di Sandro Veronesi. A mio parere, la fine del mondo. Sedetevi, sdratiatevi, cucinate o stendete i panni, mettetevi le cuffie e fate finta di lavorare oppure inondate il vostro ufficio di good vibrations. Perché tutto ciò, a mio parere, è molto meglio di un barattolo di Nutella. Chissà se del film…

Download caos_calmo_capitolo_1.mp3

In piazza Rosolino Pilo, nel cuore del tranquillo quartiere di Monteverde Vecchio, a Roma, ci sono tre bar, a farsi la concorrenza.

A Viktoria piace sedersi in quello dietro l’edicola, proprio di fianco all’unica, e stoica, libreria della zona. Sivia invece preferisce quello con la pasticceria, appena attraversata la strada. Che ha anche dei tavolini un po’ più pensati, anche se meno spazio verde tutt’intorno. Sarebbe bello che a Flavia fosse piaciuto il terzo. Ma si sa, non tutte le storie riescono col “buco”. E tuttavia quella di queste donne, sin dal suo incipit, ha un ché della favola. Perché tutte e tre hanno una biografia particolare. Perché tutte hanno un passato e un presente nella letteratura. E perché insieme, lavorando da casa o incontrandosi tra un bar e una trattoria, hanno dato vita ad uno di quei progetti di cui tanto si è parlato, in Italia, ma che finora nessuno era riuscito a realizzare.
Gli audiolibri.

Dei cd che raccontano romanzi, con le voci degli autori stessi che li hanno scritti: “Oltre alla questione dei diritti, la parte più difficile è stata forse quella del coinvolgimento iniziale degli scrittori – racconta Viktoria von Schirac, un po’ il deus ex machina dell’iniziativa e consulente da più di dieci anni di Bertelsmann Random House -. Semplicemente, mi vergognavo a contattarli. Avevo timore di un loro diniego. Allora ho scritto qualche lettera.. avevo paura di disturbarli al cellulare… Ma poi, dopo essermi confrontata con alcuni, mi sono resa conto che gli autori stessi erano entusiasti dell’idea. Forse i tempi erano maturi…”.
Già. In Italia alcune case editrici, Marsilio per esempio, utilizzano la voce degli scrittori per promuovere su internet i primi capitoli delle nuove uscite. Il progetto Emons Audiolibri, però, è un’altra storia. “Desideriamo dar voce ai libri più amati degli ultimi anni in tutta la loro estensione e lunghezza – spiega Silvia Nono, traduttrice, curatrice del primo Festival di Massenzio e collaboratrice, in passato, di Adelphi, Feltrinelli e Alpha&Omega –. Le nostre sono letture integrali, ma non per questo così impegnative. Ascoltando un romanzo è possibile far vivere la letteratura contemporanea in tutti i contesti: mentre si corre al parco, quando si cucina, si guida o si viaggia in treno o in aereo”.

In assenza di concentrazione, e di silenzio, coprire il rumore della solitudine con un la voce di Sandro Veronesi non è affatto male, lo assicuriamo. Far colazione con il primo capitolo di Caos Calmo è già più difficile, visto che è tutto un’agitarsi di energie perse, o da recuperare. Ma nella scansione della giornata, fare i conti con Testimone Inconsapevole di Gianrico Carofiglio, al posto della musica o di un corso di inglese (quelli tutti li comprano, ma poi chi li ascolta veramente?), potrebbe ridimensionare persino la nostra lettura dei quotidiani. Tutto sa di così già sentito…

E’ un’esperienza culturale di divulgazione, l’audiolibro. Da scaricare da internet – Flavia Gentili sta occupandosi delle relazioni con Audible.com e iTunes – o da acquistare in libreria, da regalare a Natale o da acquistare compulsivamente in un Autogrill tra un caffé e un croissant.

Costa qualcosa meno di un cd musicale ma.. vuoi mettere?
“Dopo i primi quattro che a metà novembre saranno distribuiti nelle librerie, nelle stazioni e nei supermercati – spiega Flavia Gentili, libraia di esperienza internazionale e responsabile Emons degli accordi con la distribuzione – nel 2008 pubblicheremo titoli di Melania Mazzucco, Andrea Vitali, Milena Agus, Giuseppe Culicchia, Tracy Chevalier, Rohl Dahl, Roddy Doyle e ancora altri libri di Carofiglio. Il prezzo dovrebbe aggirarsi tra i 15 e i 20 Euro”.

Tanti nomi importanti della letteratura italiana ma anche straniera. Racchiusi in una confezione che, spiega Viktoria, “ha un po’ la forma di un libro”. All’interno dell’edizione, infatti, ci sono i dischi da ascoltare ma anche un pamphlet da sfogliare, in cui sono raccolti testi inediti. Per chi ama ancora, e giustamente, la carta, e il poter toccare con mano almeno il contenitore della lettura sarà importante.

“In Inghilterra e in Germania – racconta Viktoria von Schirac, nata e cresciuta a Monaco, ma con una laurea italiana e residente, da anni, nella capitale – gli audiobook sono una realtà consolidata. Quando due anni fa Axel Huck e Hejo Emons mi proposero di inaugurare il progetto in Italia già credevo molto nel potenziale dell’iniziativa”.

Quest’anno, alla London Book Fair tenutasi lo scorso aprile, ai libri da ascoltare sono stati dedicati spazio, convegni, e ricerche. La Audio Book Publishing Association (APA) ha stimato, solo per la Gran Bretagnia, un valore di mercato di 72 milioni di sterline. In Germania, due anni fa, i numeri delle vendite erano pericolosamente vicini ai 100 milioni di Euro.

Come succede per i dischi, a Londra, ogni settimana, insieme alle classifiche dei testi più venduti in libreria, vengono pubblicate anche quelle dei bestsellers dell’audiobook. I maggiori successi, ad oggi, li hanno registrati J.K. Rowling con Harry Potter e Katharine Graham con Personal History.
Viktoria von Schirac in questo momento è alla Fiera del Libro di Francoforte. Quando tornerà, a Monteverde Vecchio, avrà altro ancora, da raccontare.

  • FROGBLOG |

    Caos calmo: la voce di Sandro Veronesi è meglio della Nutella

    Sono ancora al mare domani si rientra per festeggiare il capodanno a Firenze. Lalbero questanno stato bello pieno quindi immancabile ecco la listona dei regali di Natale 2007 (so che ci sono ancora cosine in viaggio ch

  • Alessandro |

    Ah, poco ma sicuro, altrimenti neanche saremmo qui a parlare. E questo sarebbe un peccato!!! 🙂

  • Cristina Tagliabue |

    Rieccomi. Beh, che dire. Penso che la pensi come me. Un libro è sempre un libro. E io credo molto nel futuro del libro, al contrario di quello della musica. Però mai troppa puzza sotto il naso verso queste esperienze “altre”, che fatte così bene, acquistano un senso tutto loro. E pregiato..

  • Alessandro |

    Buon giorno!!!
    Ieri, infatti, mi sono ascoltato l’mp3, veramente bello, ma sono cocciuto!! Mi è venuta voglia di comprare il libro!!! Che vuoi che ti dica… forse perchè con il libro definisco la mia esperienza, leggo alla velocità che mi pare adeguata, torno indietro, penso ad una frase.. in poche parole “ho tempo”… leggere ora come ora, e per me beninteso, è rubare tempo alla fretta, togliere ossigeno al quotidiano nevrotico e usarlo a mio piacimento!!
    Rimane un bel racconto….sembra scritto con la mia spiaggia in Toscana di fronte, San Vincenzo…
    Passa una bella giornata!

  • Cristina Tagliabue |

    Carissimo
    Capisco le tue perplessità. E tuttavia, una volta c’erano i dischi che si ascoltavano, con i racconti narrati. Oggi ci sono i cd. Che differenza fa… E’ un’esperienza.. seppur diversa, di lettura.
    Ciao!

  Post Precedente
Post Successivo